Come sapete la mia passione è la pasticceria, e come tanti appassionati oltre alla creatività, alla conoscenza degli ingredienti e delle tecniche di lavorazione, mi piace conoscere la storia e le curiosità che si celano dietro ad una ricetta, ad un prodotto o alle usanze che riguardano il mondo oltre che della pasticceria anche di tutto quello che ruota intorno ad esso. Essendo di natura curiosa, conoscere l’origine di cosa preparo fa parte del mio quotidiano, e così mentre sono intenta alla preparazione di fragranti croissant, mi sono documentata sulla sua storia. Come tanti credevo che il croissant avesse origini francese. In realtà come è accaduto nel tempo per molti altri prodotti storici ho scoperto che le cose non stanno proprio così. Il cornetto o croissant, ha origini austriache, con il suo antenato chiamato “kiefer”, un dolce a forma di mezzaluna. Tra le leggende più accreditate si racconta che fu creato a Vienna nel 1683 per celebrare la liberazione della città dall’assedio ottomano, con i fornai che, sentendo i rumori degli scavi sotterranei, avvisarono la città e salvarono Vienna. Il kiefer fu poi portato in Francia, dove fu trasformato e ribattezzato “croissant”, in francese significa “mezzaluna, e la sua nascita è attribuita ad August Zang, imprenditore austriaco che nel 1838 aprì una panetteria viennese a Parigi, e facendolo diventare uno dei capi saldi della pasticceria parigina. Per chiudere e mettere i puntini sulle “i” il nostro cornetto è figlio del kipferl austriaco molto più che del croissant francese. La ricetta italiana del cornetto infatti si distingue oggi dal croissant per la presenza di uovo nell’impasto ed una quantità maggiore sia di burro che di zucchero. Mentre la brioche o brioche à tête, detta anche brioche parisienne, il cui termine indica quasi indistintamente cornetto o croissant, anche se la vera brioche o brioscia di origine francese è molto ricca di burro con una pallina di pasta sopra dalla forma dell’impasto a mezzaluna arrotolata, lievitato, cotto al forno e a volte farcita. E ora pronte per preparare un ottimo e goloso croissant.
Ingredienti
- 150 g farina 00
- 150 g manitoba
- 10 g lievito di birra fresco
- 75 g latte
- 75 g acqua
- 50 g zucchero
- pizzico di sale
- 130 g burro morbido (per la sfogliatura)
- 1 tuorlo (per spennellare)
- goccio di latte (per spennellare)
Procedimento
- In una ciotola mescolate le farine, il lievito di birra, il latte tiepido, l’acqua lo zucchero e infine il pizzico di sale. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Coprite e lasciate lievitare per 2 ore in forno spento con luce accesa. Se volete potete lasciar lievitare per tutta la notte in frigo. Lasciate poi a temperatura ambiente per 2 orette.
- Riprendete l’impasto e dividetelo in 9 palline.
- Stendete ogni pallina in un rettangolo sottile. Ammorbidite il burro al microonde. Prendete un rettangolo di pasta e spennellate su tutta la superficie il burro fuso. Ricoprite con un secondo rettangolo e ripete l’operazione fino ad ultimare tutti i rettangoli di pasta. L’ultimo non va spennellato.
- Coprite con pellicola e mettete in freezer per 20 minuti fino a raffreddare il composto.
- Stendete con il mattarello l’impasto in un rettangolo da 40×25Tagliate con il coltello dei triangoli con la base da 10 cm circa e arrotolate il triangolo su se stesso dando la forma tipica del croissant
- Metteteli su teglia con carta forno e lasciate lievitare per 2 orette.
- Spennellate con tuorlo e un goccio di latte e infornate in forno ventilato a 170 gradi per 17 minuti