PANE IN PENTOLA

,

Il pane ha origini antichissime: nasce 10.000 anni fa come focaccia di cereali e acqua; gli Egizi scoprirono la lievitazione, i Greci e i Romani perfezionarono la panificazione e nel Medioevo divenne alimento base in Europa.

Oggi esistono moltissime varietà, spesso legate alle tradizioni locali. La nostra penisola è per tanto famoso per le tante varietà di pani regionali, spesso riconosciuti come prodotti tipici o DOP/IGP. Si trovano così ad esempio in Sardegna il pane carasau dall’aspetto sottile e croccante, detto anche “carta da musica”. Immancabile quello di Altamura, (DOP), il toscano senza sale o le Michette della Lombardia, e la Rosetta della capitale. La ciabatta in veneto e il pane nero di Castelvetrano, preparato con grani antichi. A me piace il profumo del pane appena sfornato., sa di casa e di felicità.

Di seguito la mia ricetta del pane in pentola di ghisa.

INGREDIENTI

  • 300 g di farina tipo 0
  • 200 g di farina manitoba
  • 350 g di acqua
  • 5 g di lievito di birra fresco
  • 8 g di sale

Preparazione

  • Per preparare il pane in pentola raccogliete l’acqua a temperatura ambiente in una ciotola capiente e scioglietevi il lievito. Aggiungete le farine a pioggia e il sale mescolando con una forchetta. Amalgamate giusto il necessario perché l’impasto si presenti senza grumi e con una consistenza appiccicosa, tipo pastella sostenuta.
  • Quindi coprite la ciotola con pellicola e lasciate riposare per circa 10-15 minuti a temperatura ambiente. Riprendete l’impasto e con una spatola da cucina giratelo più volte, quindi lasciatelo nuovamente riposare per 10 minuti. Ripetere questa operazione 2-3 volte: permetterà di rendere l’impasto più liscio e omogeneo, quindi coprite nuovamente con una pellicola, riponete in frigorifero e lasciate lievitare per 12-18 ore.
  • Infarinate un piano da lavoro e appoggiatevi l’impasto che si presenterà con delle bolle, segno di una corretta lievitazione. Allargate l’impasto con le mani fino a formare un rettangolo.
  • Quindi ripiegate i lati verso il centro, sovrapponendoli, verticale su verticale e orizzontale su orizzontale, formando così un panetto alto e sostenuto.
  • Capovolgete il panetto posizionando la parte chiusa in basso e pirlatelo (roteatelo tra le mani sul piano formando una sfera più o meno regolare). Sistemate un canovaccio all’interno di una ciotola, infarinatelo e riponetevi la sfera di impasto. Quindi copritelo con il panno stesso e fate riposare un paio d’ore.
  • coperchio nel forno e portate tutto alla massima temperatura. Tirate fuori la pentola facendo molta attenzione a non scottarvi, quindi trasferitevi il pane. Incoperchiate subito e infornate a 230° C per circa 40 minuti. Levate il coperchio e lasciate cuocere per altri 10-20 minuti a 200° C.
  • Sfornate e fate raffreddare su una gratella il pane in pentola prima di servirlo.